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Il fuoco
Introduzione
Quasi tutti avranno sentito parlare della messa a fuoco e più frequentemente di foto “sfocate” o a “fuoco”, ma forse in pochi sanno cosa sia effettivamente questo fenomeno. Difficile spiegare a parole la differenza tra un’immagine sfocata ed una a fuoco. Per capire la differenza, vedere la figura 01.
01a La foto è perfettamente a fuoco.
01b La foto è molto sfocata.
Un’immagine è a fuoco, quando i raggi luminosi convergono sul piano focale.
Quindi, in un obiettivo, quando si gira la ghiera della messa a fuoco o si attiva la messa a fuoco automatica (Autofocus o AF), si va ad avvicinare o allontanare di poco il gruppo di lenti dal piano focale.
Nella figura 02, possiamo vedere cosa accade dentro una macchina fotografica ed il suo obiettivo quando l’immagine è a fuoco o meno.
Nella figura, per esigenza di semplicità, i gruppi di lenti all’interno dell’obiettivo, sono stati assimilati in una sola lente all’interno del corpo dell’obiettivo.
02a In questo schema si vede cosa accade dentro un obiettivo quando il soggetto (arancione) è a fuoco: i raggi luminosi convergono sul piano focale (linea tratteggiata) e quindi la distanza tra esso e la lente (azzurra) è corretta.
02b In questa situazione invece, la foto risulta sfocata perché i gruppi di lenti sono in una posizione diversa rispetto alla precedente figura e i raggi luminosi convergono oltre il piano focale.
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02c In questa figura accade l’esatto contrario di quanto accaduto nella precedente, e l’immagine è sempre sfocata a causa del fatto che i raggi convergono prima del piano focale.
Fino ad ora abbiamo visto come la distanza tra il piano focale e la lente per una corretta messa a fuoco quando un soggetto è ad una data distanza. Ma la messa a fuoco, cambia in base alla distanza del soggetto e nelle prossima figura, la 03, si vedono alcune situazioni “tipo”: quando il soggetto è molto lontano (infinito), ad una distanza media o ad una ravvicinata.
Per modificare la messa a fuoco si può agire manualmente attraverso una ghiera da ruotare sul corpo dell’obiettivo oppure attraverso il bottone di scatto a metà corsa se è attivo l’autofocus.