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Fotocamere compatte
Introduzione
Questo tipo di fotocamere sono le più comuni e le più pratiche perché sono piccole, leggere ed automatiche ed adatte quindi anche a chi non si intende molto di fotografia.
Le fotocamere compatte ormai sono molto intelligenti e sono in grado di fare delle splendide foto anche in modalità completamente automatica. Questi “gioiellini” sono in grado riconoscere i volti delle persone e mettere a fuoco direttamente su di essi; alcune riconoscono quando le persone sorridono e scattano solo quando tutte le persone inquadrate stanno sorridendo contemporaneamente.
Regolano l’ISO, il diaframma ed il tempo di esposizione in maniera del tutto autonoma: basta solo inquadrare, mettere a fuoco e scattare.
Però anche le compatte non sono tutte uguali ed esistono diverse categorie che sto per elencare e molte altre che si pongono al confine dell’una o dell’altra categoria. Essendo infatti il tipo di macchina fotografica più venduto, i modelli cambiano ad una velocità impressionante.
Ad ogni modo, oltre ad essere in grado di scattare in modalità automatica, quasi tutte offrono la possibilità di effettuare alcune regolazioni manualmente. Ovviamente il numero di queste regolazioni varia da categoria a categoria e da modello a modello.
Fotocamere compatte ad escursione focale interna
Il primo tipo di fotocamera compatta che sto per descrivere è la più compatta di tutte. Anche all’interno di questa categoria esistono quelle più o meno grandi, ma generalmente sono le meno ingombranti grazie agli obiettivi ad escursione interna.
Questo tipo di obiettivi, sono in grado di fare lo zoom senza che nulla fuoriesca dal corpo macchina. Per questa ragione sono più compatte e difficili da danneggiare esternamente. Solitamente hanno dei grandi display che spesso sono anche touch screen.
Esistono modelli molto eleganti in metallo satinato e modelli votati all’avventura come quelle che sono in grado di andare sott’acqua senza ausilio di custodie apposite o scafandri. Alcune di queste macchine fotografiche montano il GPS integrato: utile per memorizzare le coordinate delle foto scattate per poi vederle posizionate correttamente su una mappa. Su alcuni modelli è presente anche il Wi-Fi per una condivisione immediata.
Lo svantaggio di questa tipologia di fotocamera (spesso, ma non sempre) è di avere un sensore piccolo. Più è grande il sensore infatti, e migliori sono i risultati in termini di qualità. Un estremizzazione di questa categoria sono le fotocamere integrate nei cellulari in quanto anch’esse presentano l’escursione interna delle lenti.
Scheda della categoria
Prezzo:
N° di pixel:
Sensore:
Zoom:
ISO max:
Dimensioni:
Peso:
Automatica:
Regolazioni manuali:
Scene pre-impostate:
Batteria:
Stabilizzata:
GPS:
Video:
Flash integrato:
Mirino:
100-280 Euro
12-16Mp
Piccolo
3-5x
1600-6400
Piccolissime
Leggerissime
Si
Poche
Si
Litio/AAA/AA
Si/no
Si/no
Si
Si
No
Pregi:
- Dimensioni e peso
- Obiettivo ad escursione interna
- Si può avere subacquea, con GPS e stabilizzatore
- Semplice da usare
Difetti:
- Qualità d’immagine in condizioni di poca luce
- Prezzo più alto delle sorelle con obiettivo esterno
Perché comprarle:
Sono fotocamere molto piccole che possono essere portate sempre con sé, sono automatiche e con molte scene pre-impostate per la massima facilità di utilizzo e soprattutto sono adatte all’avventura. A seconda dei modelli, infatti, possono essere resistenti agli urti, agli sbalzi di temperatura, possono essere subacquee, avere il GPS integrato e quindi adatte a persone avventurose.
Fotocamere compatte ad escursione focale esterna
Questo tipo di fotocamera è poco ingombrante, leggera, comoda da portare con sé ed è sicuramente il tipo più venduto.
Come si vede facilmente nella figura, quando la fotocamera è accesa, l’obiettivo esce fuori e varia la sua lunghezza esterna in base al fattore di zoom. Questo sistema consuma più energia dell’obiettivo ad escursione interna e produce un maggiore ingombro, ma comporta alcuni vantaggi come avere delle lenti più grandi e soprattutto un sensore più grande (anche qui con le dovute eccezioni a seconda dei modelli). In generale queste macchine scattano foto e video di qualità. Anch’esse possono avere il GPS integrato, ampi display touch screen, il WiFi per l’immediata condivisione e molto altro ancora. Di macchine fotografiche compatte se ne trovano per tutte le tasche con prezzi che variano molto in base ai modelli.
Introduzione
La macchina fotografica
Gli obiettivi fotografici
Attrezzatura ed accessori
Scattare una fotografia
Tecnica panoramica e gigapixel
Guida all'acquisto
Fotocamere ad obiettivi intercamb.
Varie
Scheda della categoria
Prezzo:
N° di pixel:
Sensore:
Zoom:
ISO max:
Dimensioni:
Peso:
Automatica:
Regolazioni manuali:
Scene pre-impostate:
Batteria:
Stabilizzata:
GPS:
Video:
Flash integrato:
Mirino:
60-200 Euro
12-16Mp
Piccolo
3-5x
800-6400
Piccole
Leggere
Si
Poche
Si
Litio/AAA
Si/no
Si/no
Si
Si
No
Pregi:
- Dimensioni e peso
- Prezzo molto contenuto
- Semplici da usare
Difetti:
- Qualità d’immagine in condizioni di poca luce
Perché comprarle:
Questa categoria di fotocamere racchiude le compatte per eccellenza: quelle più comuni. Sono molto economiche, semplici da usare perché automatiche e con molte scene pre-impostate. Inoltre quando sono spente sono piccole e molto pratiche per chi vuole averle sempre con sé.
Fotocamere compatte per esperti
Gli ingredienti di questa categoria di macchine fotografiche sono tanti e concentrati in un piccolo spazio. Prendete ottimi sensori, lenti grandi e luminose, molti pixel, un grande zoom e condite il tutto con numerose impostazioni manuali: mettete il tutto nel corpo macchina di una compatta ed otterrete le compatte evolute. Si tratta di macchine costose che puntano tutto sulla massima qualità possibile per un corpo macchina compatto. Ovviamente sono più grandi delle precedenti, ma restano sempre comode da usare ovunque. Il range focale (zoom) è più ampio e consente una maggiore versatilità da questo punto di vista. A seconda dei modelli, queste fotocamere hanno sensori più grandi di quelli delle compatte normali ed in alcuni casi montano addirittura sensori in formato APS-C (ancora più grandi) che equipaggiano normalmente le macchine Reflex. Per poter usare al meglio una fotocamera simile bisogna studiare un po’ di fotografia, ma possono essere utilizzate in modo automatico esattamente come una normale compatta ottenendo comunque splendidi risultati. A seconda dei modelli possiamo trovare il GPS integrato, il Wi-Fi, il mirino ottico in parallasse, la slitta del flash esterno, lo stabilizzatore e molte funzioni.
Scheda della categoria
Prezzo:
N° di pixel:
Sensore:
Zoom:
ISO max:
Dimensioni:
Peso:
Automatica:
Regolazioni manuali:
Scene pre-impostate:
Batteria:
Stabilizzata:
GPS:
Video:
Flash integrato:
Mirino:
250-400 Euro
12-16Mp
Medio/APS-C
5-10x
6400-12800
Medie
Medio
Si
Molte
Si
Litio/AAA
Si
Si/no
Si
Si
No/Ottico in parallasse
Pregi:
- Qualità d’immagine
- Automatiche, ma si possono usare anche in manuale
- Abbastanza compatte
- Durata batteria
- Possibilità di GPS, Wi-Fi, mirino ottico
Difetti:
- Prezzo elevato
Perché comprarle:
Solitamente compra questo tipo di fotocamera chi vuole una macchina compatta, ma vuole un’ottima qualità d’immagine. Chi la compra solitamente trova stimolante anche utilizzarla manualmente di tanto in tanto, ma non ama la scomodità delle macchine più grandi e per queste ragioni è disposto a spendere un po’ di più. Questo utente potrebbe essere attratto anche dalle Mirrorless, che però costano di più.
Fotocamere bridge
Queste macchine fotografiche prendono il loro nome dal fatto che rappresentano un ponte (bridge) fra le compatte ed il mondo delle Reflex. Sono quindi un po’ “border line” e la forma ricorda le fotocamere Reflex, ma per il resto sono più simili alle compatte che ad ogni altra categoria. Sono contraddistinte da potenti zoom che consentono una enorme versatilità di utilizzi ed il tutto senza dover cambiare obiettivo (l’obiettivo è infatti fisso). Hanno una comoda impugnatura a discapito delle dimensioni, sensori di qualità e batterie di grande durata. Il flash integrato è potente ed hanno a volte i display orientabili.
Queste macchine possono essere usate sia in modo completamente automatico che manuale e quindi offrono la possibilità di fare un passo avanti rispetto alle compatte semplici pur avendo prezzi ragionevoli. Lo svantaggio è sicuramente nelle sue dimensioni e nel suo peso.
Scheda della categoria
Prezzo:
N° di pixel:
Sensore:
Zoom:
ISO max:
Dimensioni:
Peso:
Automatica:
Regolazioni manuali:
Scene pre-impostate:
Batteria:
Stabilizzata:
GPS:
Video:
Flash integrato:
Mirino:
180-280 Euro
14-18Mp
Medio
10-60x
3200-12800
Grandi
Elevato
Si
Molte
Si
Litio/AAA
Si/no
No
Si
Si
Elettronico+ Live view
Pregi:
- Elevatissimo range focale (zoom)
- Qualità d’immagine
- Automatiche, ma si possono usare anche in manuale
- Durata batteria
- Prezzo moderato
- Impugnatura comoda
Difetti:
- Dimensioni e peso
Perché comprarle:
Questa categoria di fotocamere l’acquista l’utente che ha un po’ di dimestichezza con la fotografia e ne conosce i rudimenti, ma vuole la sicurezza di poter scattare anche in automatico quando non si sente sicuro. Il mondo delle Reflex lo spaventa per il prezzo e l’impegno che richiede e trova in questa categoria il giusto equilibrio fra qualità, praticità, prezzo e dimensioni. Il potente zoom ottico conferisce a queste macchine una versatilità senza paragoni permettendo di riprendere ampi paesaggi ed anche oggetti piccoli e lontanissimi senza dover cambiare obiettivo.
Come sono fatte
In questo paragrafo vedremo lo schema di una tipica macchina fotografica compatta, che sia una Bridge o una delle altre (figura 01). Lo schema, infatti, è a grandi linee lo stesso per tutte. Generalmente questo tipo di fotocamera è caratterizzata dal fatto di non avere parti meccaniche in movimento. L’otturatore è elettronico e la luce che entra nell’obiettivo investe direttamente il sensore che la converte in un segnale digitale amplificato a seconda del valore di ISO selezionato. Il processore poi lo trasforma in un’immagine e vi applica le impostazioni scelte (bilanciamento del bianco, effetti o altro). L’immagine viene inviata poi al display dove la vediamo in tempo reale (funzione live view) ed alla memory card una volta che si preme il pulsante di scatto.
L’autofocus è a rilevamento di contrasto e spesso il software è in grado di rilevare i volti delle persone per mettere a fuoco direttamente su di essi. Lo zoom è comandato da un pulsante ed attuato da un motore (ad eccezione delle Bridge dove è spesso manuale). La memory card più diffusa in queste fotocamere è la SD per le sue ridotte dimensioni.
01 schema interno semplificato di una fotocamera compatta:
valido per tutte le compatte.
Pulsante di scatto
Raggi luminosi
Obiettivo
Sensore
Amplificatore di segnale
Processore d'immagine
Display con live view
Memory card