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Introduzione

Questo capitolo non vuole essere un trattato di informatica ma serve a spiegare in modo veloce e semplice la natura di un file che, nel caso della fotografia, è un’immagine. Il computer ragiona attraverso il codice binario costituito dalle cifre 1 e 0. Le cifre sono due perché un circuito elettronico permette il passaggio della corrente oppure no; non ha alternative. Quindi il passaggio di corrente è indicato da 1 ed il blocco della corrente dallo 0. Attraverso queste due cifre, il computer, deve rappresentare numeri, lettere, programmi e così via. I sistemi operativi, agiscono da interfacce grafiche che consentono a noi esseri umani di visualizzare questi 0 e questi 1, sotto forma di icone, pulsanti, lettere, numeri e così via. Ma ogni cosa che è sul monitor di un computer è stata tradotta a partire da un codice fatto di miliardi di 1 e di 0.

Anche i file che noi apriamo (musica, foto, documenti scritti) non sono altro che un insieme di zeri e di uno messi a formare un codice. L’hard disk che memorizza i nostri file è un insieme di dischi rotanti sulla cui superficie ci sono miliardi di microscopici magneti che sono orientati in un verso “1” o in quello opposto “0”. Le testine magnetiche leggono l’orientamento di questi magneti e lo traducono in un segnale elettrico che il processore elabora e visualizza sul monitor.

Un file quindi non è altro che un codice costituito da moltissimi 1 e 0.

Il software possiede una legenda che attribuisce un significato ad ogni combinazione, lunga o corta che sia, di queste due cifre. Per esempio, una lettera dell’alfabeto che noi vediamo sullo schermo, è costituita da un frammento di codice di 8 posizioni occupate da 1 e 0 in ordine diverso. Anche i numeri da 1 a 10, sono rappresentati da un frammento di codice costituito di soli 1 e 0.

In un file però, oltre alle informazioni di contenuto, ci sono anche delle informazioni utili alla classificazione, all’interpretazione ed alla lettura di esso.

In questo, l’uomo ha copiato ciò che la natura fa in maniera egregia da molto più tempo con il DNA.

Alla fine, cosa distingue un file musicale da un file immagine? Nel codice del file, esistono sequenze che identificano il tipo di file, il formato, le informazioni per decodificarlo ed i metadati oltre, ovviamente, ai dati audio, visivi o di altro genere che ne rappresentano il “contenuto”.

Tipi di file

Esistono moltissimi tipi di file e qui ci occuperemo di quelli relativi alle immagini.

I file immagine possono essere nativi o compressi; tra i primi elenco i più utilizzati:

.Raw, .Png, .Tiff, .Bmp

Del secondo tipo i più utilizzati sono:

.Jpg, .Tiff (compresso), .Gif

Solitamente nelle macchine reflex, i formati utilizzati sono il Raw ed il Jpg mentre nelle macchine compatte solo il Jpg.