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Confronto dei sensori

Introduzione

 

Il sensore è un po’ il cuore di una fotocamera e ne esistono di diversi formati.

Generalmente più è grande il sensore e migliore è la qualità delle immagini che riesce a generare.

I più piccoli sensori fotografici sono quelli delle fotocamere dei cellulari, via via salendo di dimensioni fino al 35mm (Full frame delle Reflex professionali) ed oltre.

Quando si legge in una scheda tecnica la dimensione del sensore non sempre è facile capire quale è più grande e quale, a parità di grandezza è il migliore.

Lo scopo di questo capitolo è fare un po’ di chiarezza sui formati e su come valutare alcune caratteristiche del sensore di una fotocamera mettendolo a confronto con gli altri grazie ad internet.

 

La grandezza del sensore

 

Normalmente, più grande è un sensore e migliori sono le immagini che riesce a generare. Quello che rende qualitativa un’immagine non è il N° dei pixel, ma la qualità del pixel. Per avere pixel di qualità devono essere grandi e non troppo vicini gli uni agli altri. Quindi più grande è un sensore e migliore sarà l’immagine. A parità di superficie la qualità migliore si ottiene quando il N° dei pixel è inferiore. Questo perché pixel piccoli e troppo vicini, si influenzano fra di loro generando del rumore elettronico, soprattutto agli alti ISO, che si traduce in una grana su tutta l’immagine. Nelle più moderne fotocamere c’è un algoritmo di riduzione del rumore che attenua molto questo fenomeno consentendo numeri di pixel maggiori.

Nella figura 01 vediamo le grandezze relative dei vari formati di sensore. Ce ne sono moltissimi in commercio, ma i più comuni sono l’APS-C, il Full frame e tutti quelli più piccoli. Le classi di fotocamere citate in queste pagine montano sempre quelli più comuni perché quelli meno comuni infatti sono peculiari solo di qualche marca o modello specifico.

 

Il tipo di sensore

 

Senza entrare troppo nel dettaglio di come sia fatto un sensore (non interessa ai fini di questa guida pratica), è bene sapere che il principale tipo di sensore in commercio è il CMOS, seguito dal CCD. Il terzo tipo, il Foveon, è rarissimo.

Quindi quando vi troverete ad acquistare una fotocamere quasi sempre vi imbatterete nel CMOS o al massimo nel CCD.

Sfruttano due tecnologie diverse per ottenere più o meno i medesimi risultati. Esistono CMOS buoni e meno buoni e CCD buoni e meno buoni. I più frequenti sono i CMOS perché a parità di prestazioni sono più economici.

01 In questa figura (non a grandezze naturali, ma relative) si confrontano le diverse dimensioni dei sensori più comuni in commercio. Le fotocamere che montano il sensore a pieno formato non sono descritte perché hanno costi elevatissimi.

Dimensioni dei sensori fotografici a confronto

Full frame 36,0x24,0mm

(Nikon FX, Canon, Sony, Leica).

APS-H 28,7x19,0mm

(Canon).

APS-C 23,6x15,7mm

(Nikon DX, Sony, Pentax).

APS-C 22,2x14,8mm

(Canon).

Foveon 23,6x15,7mm

(Sigma).

Four thirds 17,3x13,0mm

1/1.6-in. 13,2x8,8mm

(Nikon CX/1).

1/1.7-in.

1/1.8-in.

1/2.3-in.

1/3.1-in.

DXO Mark

 

In questo paragrafo, per i più attenti alla qualità, voglio illustrare come mettere a confronto le prestazioni dei sensori di più fotocamere fra cui magari si è indecisi. Ovviamente non è possibile provarle tutte o fare confronti accurati presso un negozio e soprattutto, chi è inesperto, difficilmente saprebbe come mettere a confronto le qualità di due sensori.

Per questa ragione segnalo un sito molto utile che fa proprio questo in modo scientifico ed attendibile.

Si chiama DXO Mark e possiede un database aggiornatissimo con tutti i sensori in commercio (o quasi) ed offre la possibilità di metterli a confronto fra loro (la stessa cosa vale per gli obiettivi intercambiabili delle diverse marche).

Questo tipo di confronto è possibile farlo solo per le fotocamere che salvano i file anche in formato Raw (non tutte quindi).

Chi è interessato a questo tipo di confronto così scientifico comunque, è solitamente orientato a macchine fotografiche di fascia alta.

 

Come funziona DXO Mark

 

Questo grande database ha testato ogni sensore riguardo una serie di caratteristiche ed ha assegnato ad ognuno di essi un punteggio per ognuna di queste caratteristiche ed anche un punteggio totale. In questo modo, noi possiamo selezionare fino a tre modelli di fotocamera fra cui siamo indecisi e metterle a confronto sui punteggi totali o anche sulle singole caratteristiche del sensore.

L’indirizzo del sito per poter comparare i sensori è questo:

http://www.dxomark.com/Cameras/Compare

Sul sito è presente una sezione (figura 01) dove si può scegliere la marca ed il modello delle 2 o 3 fotocamere da confrontare.

Nell’esempio di figura 01, ho scelto due Reflex di gamma alta ed una compatta di tre marche diverse. Non ha molto senso confrontare macchine così diverse (se non le prime due), ma le ho scelte per mostrare le potenzialità di questo confronto.

02 Esempio di un confronto a 3 fra due Reflex di pari livello ed una compatta di tre marche diverse.

DXO mark

La prima cosa da fare è selezionare un marchio, poi un modello e premere il tasto: “Select” (a destra). Poi ripetere l’operazione altre due volte e premere in alto a destra il tasto: “Compare up to 3 items”.

A questo punto, sotto, vedremo apparire il confronto come in figura 03.

 

 

03 In questa figura si vede il confronto generale fra i tre modelli scelti.

Il pulsante illuminato in blu indica la parola: “Scores” (punteggi). Sotto ogni fotocamera l’overall score è il punteggio totale, quello subito sotto riguarda la profondità di colore, sotto ancora il range dinamico e per ultimo quello sulla qualità agli alti ISO.Dopo questa prima parte generale, è possibile selezionare (accanto al pulsante blu, “Scores”, di questa figura) le specifiche tecniche (“Specs”) per far comparire una tabella di comparazione. Poi c’è il pulsante: ”Measurements” (fa comparire la finestra di figura 04), che è la parte più tecnica dove si mettono a confronto varie caratteristiche con comodi grafici cartesiani sui quali, scorrendo il mouse, è possibile vedere gli effetti su una foto di prova. Per ultima c’è anche la scheda con gli obiettivi testati sulle tre macchine (nel caso della compatta questa parte non c’è perché ha l’obiettivo fisso).

DXO mark punteggi

04 In questa figura vediamo il grafico SNR 18% (Signal- noise ratio): rapporto segnale rumore. La grana che si vede sull’immagine è il rumore che aumenta scendendo verso il basso lungo l’asse verticale. Sull’asse orizzontale abbiamo l’ISO che aumenta spostandosi verso destra nel grafico. Il mouse è sulla barra colorata a destra e spostandosi in alto ed in basso ci mostra gli effetti.

Nel grafico, come da leggenda in basso, i tre colori identificano le tre macchine fotografiche. È possibile scegliere il grafico per vedere gli effetti su carta stampata (pulsante print) o su monitor (pulsante screen).

Le altre schede, mostrano il range dinamico, la sensibilità ai colori e così via.

DXO mark signal noise reduction
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